Best Western Hotel La Solara - Sorrento

Località

Sorrento e dintorni

Sorrento è la cittadina più famosa della costiera Sorrentina nonché nota località di villeggiatura fin dai tempi antichi grazie agli scorci mozzafiato, al paesaggio di giardini e agrumeti, alle marine ed al suggestivo centro storico.

Le numerose chiese ed i palazzi storici, i punti panoramici ed i vicoli di negozietti renderanno indimenticabile la vostra vacanza a Sorrento ospite di Best Western Hotel La Solara, senza dimenticare i locali, i ristoranti ed i caffè dove trascorrere il tempo libero, i negozi in cui dedicarsi allo shopping, i festival che animeranno le vostre serate e gli stabilimenti balneari dove rilassarsi al sole.

  • Museo Correale, con la raccolta di arti minori del ‘600 e ‘700 ospitate nella residenza settecentesca dei Correale, Villa alla Rota.
  • Chiesa di San Francesco, affascinante complesso conventuale formato dalla chiesa, dal chiostro e dal monastero.
  • Piazza Tasso è la piazza principale di Sorrento, nonché il cuore della vita cittadina, intitolata al più illustre cittadino di Sorrento, Torquato Tasso, a cui è dedicato anche un monumento.
  • Duomo di Sorrento, la chiesa più importante della città, in cui fu battezzato Tasso.
  • Le pittoresche Marina Grande Marina Piccola, villaggio di pescatori la prima e caratteristico porto la seconda.
  • Museo della tarsia, nel settecentesco Palazzo Pomarici Santomasi. Potrete ammirare mobili e oggetti realizzati da intagliatori sorrentini dall’800 ad oggi, quadri, disegni, incisioni, stampe e fotografie d’epoca relative ai paesaggi della costiera sorrentina
Escursioni

per scoprire il territorio

Durante il vostro soggiorno a Sorrento presso il Best Western Hotel La Solara potrete scoprire la bellezza della località grazie alle numerose escursioni.

Trekking

percorsi da scoprire

Rappresenta uno dei tratti più belli e rigogliosi dal punto di vista Naturalistico. Il sentiero è facile e pianeggiante e costeggia da un lato il mare e dall’alto piccoli orti e uliveti.
A un certo punto vi ritroverete a un bivio: la strada in salita vi condurrà lungo il crinale di Monte San Costanzo, l’altra al pianoro di Punta Campanella dove si trovano una torre saracena, utilizzata per avvistare e lanciare l’allarme in caso di incursioni, e i resti del Santuario di Minerva.
Punta Campanella è inoltre sede di leggende: secondo l’Odissea qui Ulisse incontrò le Sirene ammaliatrici..

Diversi tipi di escursioni sono possibili in queste città: camminando al di fuori dai sentieri battuti è possibile vedere costruzioni tipiche di questa zona, giardini di ulivi e coltivazioni di agrumi sotto pergolati con copertura in paglia, case rurali, borghi, chiesette, a secco muri in pietra e recinzioni e macchia mediterranea tipica della zona.

Uno degli itinerari più suggestivi per quanto riguarda l’ambiente ed al clima, tipici di quest’area.
All’interno vi è una riserva naturale che conserva un particolare tipo di felce ed i ruderi delle vecchie cartiere che fungevano da opifici per la lavorazione della famosa carta di Amalfi.

La Baia di Ieranto è raggiungibile o a piedi, attraverso un sentiero che diparte dal borgo di Nerano, o con barche autorizzate.
Il sentiero dura un’ora circa ed è relativamente facile, anche se in alcuni punti può risultare complicato, a causa delle pessime condizioni della scalinata.

Alto 1131 metri, il Monte Faito è una delle cime della catena dei Monti Lattari del Preappennino campano. Il suo nome deriva dal termine dialettale “faggeto” in quanto il territorio è ricco di faggi oltre che di lecci e castagni.

I bagni della regina Giovanna sono un concentrato di Storia, natura e mare. Per poterli visitare bisogna percorrere un sentiero breve e poco faticoso che parte dal Capo di Sorrento, l’estremità occidentale della città di Sorrento.
I bagni della regina Giovanna ospitano le rovine di un antica villa Romana, che si sposa perfettamente con la bellezza del paesaggio circostante.

Il Sentiero degli Dei si snoda dalla costiera amalfitana alla costiera sorrentina e si suddivide in due sezioni: il sentiero “alto”, il più faticoso, da Santa Maria di Castello a Bomerano ed il sentiero “basso”, da Bomerano a Nocelle, meno faticoso e forse anche più suggestivo.
Dal borgo di Nocelle è possibile proseguire il cammino per mezz’ora e raggiungere Positano.

Nell'immagine una famiglia che fa trekking

Percorsi gastronomici

A Sorrento

La penisola Sorrentina è la patria di numerose prelibatezze gastronomiche che potrete assaporare presso il nostro ristorante ma non solo.

Partendo da Vico Equense, potrete assaporare salumi di carne suina e scorza di arancia e prodotti caseari come burrini, caciottine ripiene di purè di burro ed il rinomato Provolone del Monaco DOP.
I prodotti caseari della zona sono artigianali e presso le botteghe gastronomiche si possono assaggiare e acquistare i prodotti tipici (tra cui la pizza a metro), ma anche osservare il ciclo di produzione.
Non potete perdere Sant’Andrea, le cui specialità sono la pasta fresca, la fonduta di fiordilatte, con prosciutto e tartufo nero e il calamaro ripieno con verdure e gamberi.
Sorrento è inoltre la patria del limoncello, liquore fatto con scorze di limoni ottimo dopo il pranzo e consumato in bicchierini di vetro appositamente messi in freezer. In genere consigliamo agli ospiti del nostro hotel 4 stelle di passeggiare per i vicoli del centro città e provare un babà al limoncello e un goccio di liquore.
Non meno importante è il nocino, un liquore ottenuto dall’infusione delle noci di Sorrento in alcool.

Nell'immagine un signore che taglia il pane da gustare insieme ai prodotti locali

Pompei, Ercolano e Paestum

siti archeologici

Dichiarati patrimonio dell’UNESCO nel 1997, gli scavi di Pompei ed Ercolano, città sepolte dall’eruzione del Vesuvio del 70 a.C., costituiscono una delle poche testimonianze intatte della struttura sociale dell’epoca.
L’eruzione del vulcano avvenne infatti in pieno giorno, pietrificando letteralmente i gesti delle persone ed i loro oggetti. La lava a Pompei ha imprigionato le persone che stavano cercando di salvarsi dirigendosi verso il porto verso il porto e raffreddandosi ha segnato il profilo dei corpi. Sorte analoga anche per gli abitanti di Ercolano, per i quali la velocità con cui si avverò la tragedia non ha lasciato il tempo nemmeno a tentativi di fuga.

Ammira il tramonto all’ombra dei templi di Paestum dedicati alle antiche divinità Hera e Nettuno, senza dimenticare l’anfiteatro, la via Sacra, le terme e naturalmente la città racchiusa nelle mura.
All’interno del sito archeologico è possibile prendere parte a diverse attività: dalle visite guidate alle mostre temporanee per arrivare a conferenze e videoproiezioni, tutto per farti vivere appieno la magia di Paestum.

Nell'immagine due turisti che visitano un sito archeologico.

Napoli e Capri

alla scoperta di due perle

  • Spaccanapoli, ossia la strada che va dai Quartieri Spagnoli al quartiere di Forcella tagliando in linea retta la città di Napoli. I palazzi antichi, le chiese, le leggende e gli inconfondibili profumi della cucina napoletana esprimono al meglio l’anima della città.
  • Il Palazzo Reale, non potete perdere l’Appartamento Reale, la Cappella Reale, i giardini e il Teatrino di corte.
  • Museo Archeologico, uno dei più importanti al mondo per la qualità e la quantità delle opere che custodisce.
  • Cristo velato nella Cappella Sansevero, luogo ricco di simboli esoterici e religiosi.
  • Il museo di Capodimonte nell’antica Reggia Borbonica ospita opere di grandissimi maestri della pittura: Botticelli, Goya, Tiziano e Caravaggio.

Dal porto di Marina Piccola a Sorrento partono numerosi aliscafi che in pochi minuti vi porteranno nella splendida Capri, dove potrete ammirare i Faraglioni e la Grotta Azzurra, passeggiare tra le residenze storiche di Anacapri, salire sul Monte Solaro e sorseggiare un caffè o un aperitivo nella celebre Piazzetta.

Nell'immagine il paesaggio della costiera sorrentina e sullo sfondo il Vesuvio

Reggia di Caserta

la più grande residenza reale al mondo

La Reggia di Caserta, detta anche Palazzo Reale di Caserta, è una dimora storica appartenuta ai Borbone e proclamata Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Famosa per essere la più grande residenza reale al mondo, è caratterizzata da un parco nel quale si individuano due settori: il giardino all’italiana, che ospita la famosa Grande Cascata, ed il giardino all’inglese, caratterizzato da fitti boschi.

Nell'immagine la Reggia di Caserta e i suoi giardini

La Costiera

amalfitana e sorrentina

Considerata patrimonio dell’umanità dall’Unesco, Vietri sul Mare è famosa per le ceramiche che abbelliscono anche l’Arciconfraternita dell’Annunziata e del Rosario.

Uno dei principali centri turistici della costiera amalfitana e ricordata da Rossellini in alcuni dei suoi famosi film sul dopoguerra. Sono tantissimi i monumenti che si possono trovare in città: il Duomo, la Chiesa di Santa Maria, la chiesa di San Francesco a quella di Santa Chiara, mentre le ville principali sono Villa Rufolo, dove si vedono testimonianze dell’influenza islamica, Villa Cimbrone e Villa Eposcopio.

Amalfi rappresenta la città principale di tutta la costiera ed era un tempo una delle repubbliche marinare d’Italia con Genova, Pisa e Venezia. Il fascino dei suoi monumenti (il duomo, la Chiesta di Santa Maria, il Chiostro del Paradiso, la Valle dei Mulini, la Fontana di Sant’Andrea e l’Arsenale della Repubblica) la rende un vero e proprio gioiello della costiera amalfitana.

Le torri saracene fanno di Positano una delle città turistiche più importanti di tutta la costiera amalfitana, caratterizzata da scogliere a picco sul mare, spiagge cristalline e la città incastonata nella roccia.

Nell'immagine la spiaggia di Positano
Eventi

lasciati travolgere dall’energia della città

Il personale del nostro hotel sarà lieto di fornirti tutte le informazioni necessarie per raggiungere agevolmente gli eventi di tuo interesse.

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